Inaugurato il parco inclusivo ai giardini Moschini

Pubblicato il 11 luglio 2018 • SocialeViale Carlo Marx, 27058 Voghera PV, Italia

E’ stato inaugurato mercoledì 11 luglio alle 18,30 in viale Carlo Marx (tra il civico 18 e 20) il primo parco inclusivo per bambini diversamente abili di Voghera. Si concretizza in questo modo il progetto "Amabilmente Clown", portato avanti dal Comune in collaborazione con le associazioni Clown di Corsia Voghera onlus, Una Mano per… e Acod. I lavori sono partiti a fine maggio e sono terminati nei giorni scorsi.

Il Comune ha dato la disponibilità dell’area e eseguito tutta la parte di sistemazione del fondo e posa della pavimentazione antiurto. La progettazione è stata compiuta dall’ufficio dei Lavori Pubblici e l’investimento è stato di 45mila euro.

La raccolta fondi per sostenere il costo delle giostrine accessibili a tutti è stata portata avanti principalmente dall’associazione Clown di Corsia coadiuvati da Una Mano Per… e Acod. Sono stati raccolti circa 37 mila euro per la fornitura e posa delle giostrine che sono state scelte in base alle esigenze neuromotorire dei bambini residenti nel nostro territorio.

Sono state installate altalene con contenimento laterale, un castello multiattività dotato di rampe accessibili alle sedie a rotelle arricchito da pannelli didattici e musicali. Il castello è anche dotato di filastrocche tradotte con CAA (comunicazione aumentativa) che potranno essere lette dai bambini con ritardo neurologico. Il girotondo è accessibile anche tramite sedia a rotelle in modo che i bambini possano condividere questo momento di gioia con parenti e amici. Infine è stato installato anche un tavolo con un finale strutturato “a sbalzo” (senza barriere) che permette l’avvicinamento della sedia a rotelle. Il progetto è stato condiviso con le famiglie dei bambini in modo da poterli rendere felici e liberi di giocare.

Il parco è un lascito della famiglia Moschini. Augusto Moschini decise di destinare i propri beni alla pubblica utilità. Verso la metá degli anni ‘50 stabilì che gli appartamenti nelle palazzine di via Cavour, via Martinelli e via Cagnoni venissero destinati a dipendenti del Comune di Voghera che non avessero una situazione patrimoniale tale da potersi permettere un alloggio con canone di mercato. Lo stesso docente lasciò al Comune di Voghera anche il giardino pubblico che unisce via Martinelli a viale Marx e che venne destinato a parco per l'infanzia e ora riqualificato in parco inclusivo per bambini diversamente abili.