Incontro all'Ato

Pubblicato il 15 settembre 2016 • Comune

Stamattina presso la sede dell’ATO si è tenuto l’incontro, richiesto dal Commissario Prefettizio per esaminare le possibili soluzioni alle situazioni di criticità della rete fognaria di Voghera, manifestatesi con grandi disagi per la popolazione in occasione degli ultimi temporali estivi, il più recente dei quali il 30/8 u.s. Sebbene quest’ultimo evento sia stato caratterizzato dalle più intense precipitazioni registratesi in città dal 1933 ad oggi, esso ha comunque evidenziato l’urgenza di intervenire al più presto sulla rete fognaria e ancora una volta sul cavo Lagozzo.
Nella riunione di stamani, presieduta dal dr. Todeschini, alla quale hanno partecipato anche il Direttore Generale di Pavia Acque, Ing. Chiesa e i tecnici di ASM Voghera Spa, dello stesso ATO e del Comune, è stato confermato che le soluzioni relative al tratto fognario di Via Barenghi e alla tombinatura del Cavo Lagozzo internamente all’abitato (nel tratto tra stazione ferroviaria e Via Nenni) sono allo stato dei progetti esecutivi che saranno portati al prossimo CdA di Pavia Acque convocato per il 22 settembre prossimo. Di lì a pochi giorni, come ha comunicato il Presidente Todeschini, l’ATO procederà alla definitiva approvazione in modo da consentire l’inizio dei lavori entro il prossimo mese di febbraio.
In particolare, con le opere che saranno realizzate in Via Barenghi saranno ridistribuiti i carichi sul sistema fognario, in modo da risolvere anche le problematiche più volte evidenziate in Via Emilia.
Per il cavo Lagozzo, il completamento della tombinatura con relativa risagomatura della sezione e realizzazione di superfici di laminazione, risponde alle esigenze di natura idraulica e igienico- sanitaria.
Nella riunione, è stato anche assicurato l’ormai prossimo completamento del progetto esecutivo per Via del Postiglione, per il quale si sono resi necessari degli adeguamenti tecnici e giuridici richiesti dalla nuova normativa sugli appalti. Pavia Acque ha assicurato che il progetto esecutivo sarà presentato al CdA per presa d’atto entro il prossimo mese di ottobre. I lavori stimati per le tre opere richiederanno una spesa superiore a 2,5 milioni di euro, l’80% della quale sarà assorbita dagli interventi sul cavo Lagozzo.
Per quanto riguarda poi le altre criticità idrauliche della zona di Medassino, comprese quelle concernenti il tratto a valle del depuratore, a conferma di quanto già concordato in un precedente incontro tecnico svoltosi a Voghera il 1 agosto, i rappresentanti di ATO, Pavia Acque, del Comune e di ASM Voghera Spa, procederanno negli approfondimenti preliminari alla stesura di un progetto per la realizzazione di una vasca di laminazione, allo scopo di limitare la portata del cavo in uscita dalla Città e quindi evitare gli allagamenti del sottopasso della tangenziale in Via Nenni e in frazione Torremenapace.
Infine per tutte quelle situazioni di rigurgiti fognari e di allagamenti in abitazioni private che si sono evidenziate in occasione dell’ultimo nubifragio, a partire dai prossimi giorni, tecnici di Pavia Acque e di ASM Voghera, di intesa con l’Amministrazione comunale, procederanno alle necessarie verifiche idrauliche.
Il Commissario prefettizio ha auspicato che venga presto convocato un ulteriore incontro con la Provincia di Pavia, per mettere a punto interventi specifici, di impatto immediato, per quelle situazioni di emergenza dovute agli allagamenti della zona di Via Nenni, prossima alla tangenziale.
Il Commissario prefettizio Dott. Pomponio ha ringraziato il Presidente Todeschini e l’Ing.Chiesa per la grande disponibilità dimostrata e per gli impegni assunti nell’interesse della comunità vogherese.